Saluto Al Sole

AFORISMI DEL MAHATMA GANDHI -

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CAT_IMG Posted on 22/9/2009, 17:43     +1   -1

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Aforismi di Mahatma Gandhi

· Il mezzo può essere paragonato a un seme, il fine a un albero; e tra mezzo e fine vi è esattamente lo stesso inviolabile nesso che c'è tra seme e albero.
· È meglio confessare i propri errori: ci si rtirova più forti.
· Qualsiasi cosa tu faccia sarà insignificante, ma è molto importante che tu la faccia.
· Il perdono è la qualità del coraggioso, non del codardo.
· Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.
· Apprendere che nella battaglia della vita si può facilmente vincere l'odio con l'amore, la menzogna con la verità, la violenza con l'abnegazione dovrebbe essere un elemento fondamentale nell'educazione di un bambino.
· Un'onesta divergenza è spesso segno della salute del progresso.
· Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. E' bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
· In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica.
· Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando riusciamo a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato.
·
Il crimine è una sorta di malattia e dovrebbe essere trattato come tale.
· Chi perde la sua individualità perde tutto.
· Dobbiamo fare il miglior uso possibile del tempo libero.
· Per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione e un'assoluta tolleranza.
· La coscienza non è la stessa per tutti. Quindi, mentre essa rappresenta una buona guida per la condotta individuale, l'imposizione di questa condotta a tutti sarebbe un'insopportabile interferenza nella libertà di coscienza di ognuno.
· Chi non controlla i propri sensi è come chi naviga su un vascello senza timone e che quindi è destinato a infrangersi in mille pezzi non appena incontrerà il primo scoglio.
· Grandezza e progresso morale di una nazione si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.
· Ci sono cose per cui sono disposto a morire, ma non ce ne è nessuna per cui sarei disposto ad uccidere.
· Dato che non penseremo mai nello stesso modo e vedremo la verità per frammenti e da diversi angoli di visuale, la regola della nostra condotta è la tolleranza reciproca.
· Il capitale non è malvagio in sé; è il suo uso sbagliato che è malvagio. Il capitale, in una forma o un'altra, sarà sempre necessario.
·
Il perdono è l'ornamento dei forti.
· Il presidente è il primo dei servitori.
· La paura può servire, ma mai la codardia.
· La felicità non viene dal possedere un gran numero di cose, ma deriva dall'orgoglio del lavoro che si fa; la povertà si può vincere con un sistema costruttivo ed è di fondamentale importanza combattere l'ingiustizia anche a costo della propria vita.
· Il singolo individuo può sfidare la violenza di un impero ingiusto per difendere il proprio onore, la propria religione, la propria anima e porre i presupposti per la caduta di quell'impero o per la sua rigenerazione.
· La disobbedienza, per essere civile, deve essere sincera, rispettosa, mai provocatoria, deve basarsi su qualche principio assimilato con chiarezza, non deve essere capricciosa e, soprattutto, non deve procedere da alcuna malevolenza od odio.
· La nonviolenza, nella sua condizione dinamica, significa sofferenza consapevole. Non consiste in una docile sottomissione alla volontà del malvagio, ma nel contrapporre la propria anima alla volontà del tiranno.
· La felicità e la pace del cuore nascono dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono e fanno.
· La conclusione logica del sacrificio di sé è che l'individuo si sacrifica per la comunità, la comunità si sacrifica per il distretto, il distretto per la provincia, la provincia per la nazione e la nazione per il mondo.
· Una goccia strappata dall'oceano perisce inutilmente. Se rimane parte dell'oceano, ne condivide la gloria di sorreggere una flotta di poderose navi.
· L'assenza di paura non significa arroganza o aggressività. Quest'ultima è in sé stessa un segno di paura. L'assenza di paura presuppone la calma e la pace dell'anima. Per essa è necessario avere una viva fede in Dio.
· L'uomo diventa spesso ciò che crede di essere. Se continua a dire che non si riesce a fare una certa cosa, è possibile che alla fine si diventi realmente incapaci di farla.
· La vita sopravanza immensamente tutte le arti messe assieme.
· La purezza di mente e la pigrizia sono incompatibili.
· La vera felicità dell'uomo sta nell'accontentarsi. Chi sia insoddisfatto, per quanto possieda, diventa schiavo dei suoi desideri.
· La vera bellezza, dopo tutto, sta nella purezza di cuore.
· L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me.
· La vita sulla terra è solo una bolla di sapone.
· La violenza da parte delle masse non eliminerà mai il male.
· La semplicità è l'essenza dell'universalità.
·
Non ho nulla di nuovo da insegnare al mondo. La verità e la non violenza sono antiche come le montagne.
· Non puoi stringere la mano con un pugno chiuso.
· Non è la letteratura né il vasto sapere che fa l'uomo, ma la sua educazione alla vita reale. Che importanza avrebbe che noi fossimo arche di scienza, se poi non sapessimo vivere in fraternità con il nostro prossimo?
· Non volendo pensare a quello che mi porterà il domani, mi sento libero come un uccello.
· Quando si ha fiducia di poter fare una certa cosa, si acquisterà sicuramente la capacità di farla, anche se, all'inizio, magari non si è in grado.
· Nulla si ottiene senza sacrificio e senza coraggio. Se si fa una cosa apertamente, si può anche soffrire di più, ma alla fine l'azione sarà più efficace. Chi ha ragione ed è capace di soffrire alla fine vince.
· L'uomo è dove è il suo cuore, non dove è il suo corpo.
· Non vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di sbagliare.
· Nulla consuma il corpo quanto l'ansia e chi ha fede in Dio dovrebbe vergognarsi di essere preoccupato per qualsivoglia cosa.
· Nessuno può farti più male di quello che fai tu a te stesso.



Edited by LiCla - 31/10/2014, 14:49
 
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