Il Villaggio Leumann
foto wikipedia
Durante le mie recenti vacanze pasquali, mentre mi trovavo a Torino, anzi proprio appena arrivata visto che si era lasciata da poco la tangenziale, noto un curioso agglomerato di casine.
A prima vista sembrava un quartiere ebraico.
Informandomi successivamente, vengo a sapere che in realtà si tratta di un villaggio operaio sorto alla fine del 1800 a Collegno, il Villaggio Leumann.
foto lastampa.it
Il villaggio sorse grazie all'idea di un imprenditore di origini svizzere, Napoleon Leumann, nelle immediate vicinanze dell'azienda, un cotonificio.
Leumann, infatti, apparteneva a quella classe di ingeneri definiti" igienisti", ovvero ritenevano che gli operai e comunque coloro che lavoravano nelle fabbriche (all'epoca gente che proveniva principalmente dalle campagne e quindi erano contadini) dovessero avere adeguate condizioni di vita.
Fu costruito, così, un piccolo agglomerato di case in stile liberty, sviluppate ai lati del cotonificio che occupava così il nucleo centrale dell'agglomerato, con tutti i servizi assistenziali, spazi per il tempo libero e l'aggregazione.
L'entrata del cotonoficio
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foto *RaggiodiLuna*
Alcune case
foto *RaggiodiLuna*
foto *RaggiodiLuna*
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foto *RaggiodiLuna*
Nel piccolo villaggio Leumann fece costruire una scuola per i figli degli operai, ma anche per gli impiegati.
un ambulatorio medico
foto *RaggiodiLuna*
Il Convitto per le giovani operaie. Non tutti infatti si trasferirono al villaggio con la famiglia, ma c'erano molte operaie che provenivano soprattutto dalla Bassa Val di Susa che trovarono ospotalità nel convitto durante la settimana e tornavano a casa la domenica. Adesso è una biblioteca comunale.
foto*RaggiodiLuna*
La Chiesa di Santa Elisabetta, chiamata così in onore della madre di Leumann. Purtroppo era chiusa
foto*RaggiodiLuna*
La canonica della chiesa
foto *RaggiodiLUna*
I Bagni pubblici!
foto *RaggiodiLuna*
Ogni casa aveva il suo giardino con lavatoio
foto *RaggiodiLuna*
L'albergo per gli imprenditori e uomini d'affare che passavano
foto *RaggiodiLuna*
Parte del cotonificio
foto *RaggiodiLuna*
La stazioncina Leumann
foto *RaggiodiLuna*
una foto in bianco e nero forse rende un'idea di come doveva essere all'epoca
foto *RaggiodiLuna*
Insomma il Villaggio fu un vero e proprio centro evoluto sia per la qualità della vita, sia per la qualità del lavoro e dei prodotti realizzati.
Ovviamente il cotonificio nel corso del tempo fu colpito dalla crisi che portò alla sua chiusura.
Il Villaggio fu recuperato dal Comune di Collegno, ed è tuttora testimonianza di quella che è stata una delle più efficienti comunità di quel periodo.
Oggi vi abitano ancora alcuni figli di quegli operai, riuniti un'Associazione proprio per salvaguardare la storia e la memoria del posto.
Il Villaggio è anche Ecomuseo sulla Cultura Materiale della Provincia di Torino.
Alcune immagini storiche prese dal web
collegnoblog
villaggio leumann.it
archeologia industriale.net
architettura ecosostenibile.it
Io sono rimasta letteralmente affascinata, neanche sapevo dell'esistenza di questi centri. A quanto pare in Italia ne esistono altri due, uno a Schio l'altro a Crespi d'Adda.
Il link del sito dell'associazione
www.villaggioleumann.it/