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In questa notte nuda di parole
In questa notte nuda di parole come un angelo cancelli il mio dolore nella grazia tremante del tuo sguardo. Anche se questo esilio mi apparterrà per sempre la tua dolcezza è un’anima, un lampo acceso nel destino, una carezza deposta nel mio cuore più forte del vento solitario che vi respira dentro. Lo so che un’ombra ci separa, che questa luce è fragile come certi lucignoli che scuote la brezza leggera d’autunno, ma il tuo sorriso forse l’ha scritto Dio nel mio destino.
Roberto Carifi da “Amore d’autunno”, Guanda, Milano, 1998
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