Secondo i Libri del Tao, gli alberi più grandi sono anche quelli che contengono più energia. E’ interessante imparare e distinguere le proprietà dei diversi alberi per poter scegliere meglio quale albero abbracciare in base ai benefici che si vorrebbero ottenere.
1) I pini sono tra gli alberi con la maggiore capacità di guarigione. Irradiano energia e rafforzano il sistema nervoso. Nutrono l’anima. In Cina sono considerati alberi immortali.
2) I cipressi e i cedri riducono la sensazione di calore e nutrono l’energia yin.
3) I salici aiutano ad alleviare l’umidità del corpo in eccesso, a ridurre la pressione alta e a rafforzare le vie urinarie e la vescica.
4) L’olmo calma la mente e rafforza lo stomaco.
5) L’acacia aiuta a bilanciare la temperatura corporea
6) Gli aceri contribuiscono ad alleviare il dolore.
7) Il fico purifica il cuore e contribuisce a rimuovere l’umidità del corpo.
8) La cannella (o cinnamomo) elimina il freddo dal cuore e dall’addome.
9) L’abete aiuta a la guarigione delle fratture e la riduzione del gonfiore.
10) Il biancospino favorisce la digestione e rafforza l’intestino.
In rete ho trovato un semplice esercizio da fare per provare a trarre forza e tranquillità dagli alberi… perché non provarlo?
∞ Trova un luogo tranquillo, immerso nella natura; avvicinati a un albero che ti piace e osservalo.
∞ Respira profondamente stando in piedi di fronte a lui.
∞ Fissa un punto dell’albero all’altezza dei tuoi occhi, per tutta la durata dell’esercizio.
∞ Sposta il peso del corpo sul piede sinistro e cerca di percepire l’aderenza al suolo.
∞ Mentre inspiri, solleva lentamente il piede destro e appoggialo all’interno della coscia, sull’inguine sinistro (se necessario aiutati con le mani).
∞ Congiungi le mani all’altezza del petto, con i gomiti verso l’esterno.
∞ Espirando, solleva le mani giunte fermandoti prima sulla fronte, poi in cima al capo, quindi aprile verso l’esterno e disegna un cerchio (una chioma d’albero) intorno a te, terminando di nuovo con le mani giunte sul petto e i gomiti in fuori.
∞ Riporta il piede a terra, accanto all’altro, e ripeti l’esercizio con l’altra gamba.
∞ Soffermati a meditare sull’equilibrio e sul contatto dei tuoi piedi col terreno, sull’espansione
dei tuoi pensieri intorno a te, come le fronde dell’albero, che si preparano all’esplosione della
vita in primavera.